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Italian Linux Society

INSTALLARE LINUS                                  

Sembra facile...

Cercherò di spiegarvi ogni singola installazione. Sarà un lavoro un po' lungo.

Io in tutta la mia vita ho installato soltanto queste versioni:

- Slackware

- SuSE 6.0 poi 6.3 e poi la 99

- Corel Linux

- RedHat 6.1

- Mandrake 7

Quindi vi spiego come installare queste, anche se credo che se vi sbattiate un po' vedrete che riuscirete subito installare le altre. Io vi spiego queste in precisione e le altre sul generale. 

E come dice un grosso proverbio:  

SE NON E' ZUPPA... E' PAN BAGNATO!

Vi consiglio a leggere la guida "Linux - nozioni di base" (recuperabile nella sezione Linux System del Tank Commandos  http://go.to/tankcommandos  ).

Comunque...

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| INDICE:                   |

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| 1) Dove               |

| 2) slackware 7          |

| 3) SuSE Linux 6.3       |

| 4) Corel Linux            |

| 5) RedHat 6.1            |

| 6) Mandrake 7          |

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Dove

Innanzi tutto diciamo che, bisogna incominciare con avere una versione. Sappiate comunque che è meglio avere un CD. La maggior parte di questi CD sono boot. Cioè possono essere messi all'avvio del computer e questi faranno da soli l'avvio. Per far ciò è necessario però avere il BIOS capace di farli partire. Quindi, prima provate a vedere se partono, quindi se il BIOS è già impostato, se così non è entrateci.

"Come si fa?" Dovete premere canc. Una volta dentro andate sulla seconda opzione (quella sotto la prima) che è esattamente BIOS FEATURE SETUP. Qui più o meno a metà della prima colonna, c'è la voce BOOT SEQUENCE. Selezionate l'ordine che vi fa più comodo. Nel nostro caso basta che ci sia il CDROM al primo posto.  

Quindi uscite e ravviate il computer.  

Un altro grave problema su dove installare LINUX e questo:

1 Su un altro HardDisk

2 Sullo stesso facendo una partizione Win Linux

3 Cancello tutto e metto solo LINUX ;-)))))))))))))))))))

Per quanto riguarda il primo caso, procuratevi un HARDDISK, montatevelo. Sappiate poi che all'avvio dovrete sempre entrare nel setup del BIOS per scegliere quale HD far partire.  

Per la seconda scelta dovrete usare un programmino chiamato FIPS (vi spiego dopo) .

Per la terza.... è la più semplice.  

La prima non la spiego, perché è di per se semplice. Detto in breve:  

1 Entro nel BIOS

2 Vado nella prima opzione: STANDARD CMOS SETUP

3 Disattivo il primo HD (quello di Windows)

4 Installo tranquillamente

Per la seconda invece bisogna avere FIPS. Questo è un programmino per DOS che permette di partizionare l'HD senza perdere i dati che ci sono sopra. Per farlo funzionare dovrete copiare su un dischetto tutti i file .EXE:

copy c:\fips\*.exe a:  

(Supponendo che sia installato nella directory C:\FIPS\)  

Poi tutti i file .TXT  

copy c:\fips\.*.txt a:  

e poi farlo partire:  

c:\fips

Dopo di che selezionare la grandezza della partizione, ed è fatta! Sappiate che è necessario una partizione per LINUX delle dimensioni di 1 GIGA. Qui Linux ci sta bene. 

Una volta creata la partizione con FIPS dobbiamo renderla "spazio libero". "Ma come, non è già spazio libero?  NO! Infatti quando io creo una partizione questo vuol dire che ha una formattazione. La formattazione LINUX e WINDWOS è diversa l'una dall'altra. .

Per cancellare dovrete fare FDISK.

FDISK  

e da qui premere 3 che corrisponde a elimina. Poi selezionate elimina partizione secondaria espansa (o cose simili). Per ultimo premete la lettera giusta.

Cancellato!  

Ora inserite il CD e ravviate il computer.  

"MA IL MIO COMPUTER NON FA IL BOOT DA CD! OK, per questi fare così: dobbiamo copiare l'immagine del CD all'interno di un dischetto che farà il boot. Per far ciò dovrete cercare il programma RAWRITE nel CD di LINUX. Trovato questo programma fatelo funzionare nel seguente modo:  

RAWRITE nome_immagine a:  

Il nome immagine è quel programma che permette di far partire linux, cioè che permette di fare il boot. Un'immagine potrebbe essere cdrom.img. Una volta fatto questo inserite il dischetto nell'unità e ravviate il computer. Tutto partirà per il verso giusto.

Slackware 7.0

E' una versione un po' vecchiotta però perfettamente funzionante. Se avete questa installiamola. Incominciamo col dire che per creare l'immagine nel discketto dovrete entrare nella directory BOOTDSKS.144 (mediamente!) e far partire il programma RAWRITE.

L'immagine che ci interessa è bare.i

Quindi il comando sarà:  

D:

CD BOOTDSKS.144

RAERITE bare.i A:

Fatto!  

Ora inseriamo il dischetto e partiamo. Andrà subito con una grafica che sembra quella del DOS nei tempi migliori (quando la microsoft funzionava ). Dovremmo ora partizionare l'HD per LINUX, quindi usiamo uno dei due programmi che si occupano di questo: fdisk o cfdisk. Il  secondo è più semplice. Entrate come superuser (root) e fate partire il programma.  

Dovrete creare 2 partizioni all'interno dello spazio libero. 1 chiamata SWAP e una Linux native. Quella SWAP serve come "RAM" più e meno. Quella Linux Native per il resto. Sappiate che la SWAP deve essere il doppio della vostra RAM. Se avete 16 fate la partizione SWAP di 32 MB. Il resto per LINUX native. Attenzione a non cancellare HDA1. La partizione SWAP corrisponde al numero 82 mentre la Linux Native corrisponde alla 83.

"Cos'è HDA1?" In Dos e Windows sapete che esiste il C: che è lo spazio sul vostro computer. Ecco HDA è uguale. Noi abbiamo una partizione su questo spazio. Questa si chiama HDA1 Quando creeremo una seconda e poi una terza si chiameranno HDA2 e HDA3. Questi scoprirete in seguito essere i filesystem (ve li spiego...). Ora per assicurarvi che tutto sia funzionato bene, uscite. Ravviato il computer potete rientrare con la password e il login del superuser e riprendere l'installazione. Questa incomincia con il comando setup. Grafica mediocre quasi squallida! Lo so, ma poi migliora con l'ambiente X. Non vi preoccupate se non capite. Per ora regolate il KEYMAP. Io vi consiglio un it.map o un it2.map. Con questo file regolate la tastiera. Potete anche provarla e poi proseguite. Dopo di ciò vi chiederà se volete fare una partizione SWAP. Il computer riconoscerà automaticamente la partizione che gli avete creato. Riconoscerà anche l'altra. Dopo di che vi chiederà se volete formattare o no. Rispondete di Sì, una sicurezza maggiore. Per la formattazione chiederà se vogliamo farla con 1024,2048 o 4096. Dovete scegliere. Anzi scelgo io per voi: la prima 1024. Dipende da una serie di fattori che è difficile spiegare in un txt. Sappiate che riguarda il numero di blocchi di byte nella creazione dei filesystem. Dopo aver formattato vi chiederà da dove state installando e se volete rendere visibile la partizione HDA1 (che sarebbe Windows). E' da notare che Windows non si accorge dell'esistenza di LINUX mentre al contrario... SI! Dopo questo vi chiederà che tipo di installazione volete fare: Io vi consiglio la slakware (senza la C!). Le altre versioni sono sconsigliate per la scarsa funzionalità. Dopo questo dovrete scegliere il diskset (questo vuol dire pacchetto di applicazioni). Necessari per un giusto uso di slackware sono i seguenti:

A, AP,GTK,KDE,K,N,X,XAP,F,T. Questi sono fondamentali (e poi sono praticamente tutti). La domanda dopo sarà come vogliamo installare:  

FULL tutto quello selezionato. Ve lo consiglio, dato che non siete degli esperti NEWBIE Vi domanderà ogni singolo pacchetto. Non vi passa più e poi non sapete cosa     sono.  

MENU Vi farà scegliere i pacchetti per sottogruppi. Se non siete esperti... non fate EXPERT La parola lo dice. Permette la scelta dei pacchetti slegati.

Quasi finito: Ora vi chiederà delle cose tipo:  

1 il nome del host (il nome del vostro computer!)

2 il dominio            (il nome del vostro gruppo di utenti + o -)

3 se avete la scheda di rete

4 ...  

Questa parte è relativamente semplice.  

5 Ora legale e posto

6 Proverà poi a riconoscere la scheda grafica. E' difficile che trovi la vostra    se questa ha meno di 5 anni. Se non ce la fa manda la grafica in framebuffer che  vuol dire "magari ci riesco!". Prova a fare una configurazione approssimativa.   Spesso e volentieri ci sta anche dentro!

7 Il modem, ecc.

8 Il font del prompt (potete impostare un font grafico nel prompt!)

9 Che grafica volete KDE, GNOME, Window Maker... (leggete Linux parte I per sapere...). Sappiate che se non vi piace potete sempre selezionare xwmconfig e    mettere un'altra grafica!

10 Password dell'utente root

11 Configurazione di LILO. Questo è il programma che permette di far partire LINUX invece che Windows e viceversa. Non è difficile da impostare. Si crea un nuovo    account del sistema (mi sembra con F4) e poi lo si configura. Lo si può anche installare su dischetto. Se volete lo può fare anche in automatico. Se vo fate su dischetto, dovrete essere sempre lì con il dischetto per far partire LINUX, altrimenti si installa nel MBR (Master Boot REcord) e siste a posto. Potete anche selezionate il tempo di attesa prima di far partire il sistema. Finito questo, si ravvia  ed ecco a voi LINUX! Dovrete creare subito un utente, non vi gira mai come root! Per far partire la grafica, fare startx. Se tutto va per il verso giusto, ci siete. Se no, prima rileggete il tutto, poi rileggete LINUX parte prima. Poi cercate su internet o conoscenti degli aiuti, e er ultima ancora mi contattate!  

SuSE Linux 6.3

Tutte le installazioni di SuSE sono praticamente uguali. Quindi, detta una dette tutte. Incominciamo col dire che è tedesca, quindi, come tutti i tedeschi è tutta perfettina. Importante da dire è che questa è la versione più grossa. Se si vuole si riescono ad installare la bellezza di 6 CD. E' immensa. Ci sono più di 1500 applicazioni già di suo. E' aggiornata e funziona bene. 

Incominciamo.

Il programma di istallazione si chiama YAST che potrete poi richiamare anche dal prompt per aggiungere e modificare tutto. Il comando è  

yast  

ma dato che dobbiamo ancora installare, incominciamo come spiegato all'inizio. Ci sono due tipi di YAST. Quello tradizionale (yast appunto) e quello grafico (yast2). Le domande sono le stesse solo che uno è grafico e l'altro no.  

Prima domanda: la lingua. (io vi consiglio il cirillico!)

Poi la tastiera e il fuso orario.  

Questa prima parte non ve la spiego!

Passiamo alla seconda:  

E' possibile che io programma non rilevi il mouse. Se così fosse vi chiederà il tipo da una lista. Dopo di che vi chiederà se volete fare un'installazione automatica o interattiva. Le differenze sono che la prima tenterà di configurare tutto da se, la seconda no. Quest'ultima vi chiederà i programmi da installare e c. Con questa versione di LINUX non è possibile installare singoli pacchetti, ma solo grossi gruppi di programmi. Questi a grande misura sono: 

Multimedia

Giochi

Rete

sviluppo

KDE

Gnome

Software Commerciale  

Il Software commerciale probabilmente potrà essere installato solo una volta (non ne sono affatto sicuro!). Se volessimo scegliere ogni singolo pacchetto potrete farlo con YAST. Questo programma (testuale) permette di scegliere tutto quello che volete. Dato che non voglio che rimaniate ignoranti vi insegno l''installazione interattiva.  

La prima domanda sarà il LILO. Sapete già cos'è. L'installazione è semplice. L'unica difficoltà è regolare dove installarlo (consiglio sul MBR anche se potete farlo su Dischetto) e dove (vedete sopra nella parte dei filesystem HDA1 e HDA2; E' possibile che ci sia anche il doppio HD questo sarà HDB). Dopo di ciò cercherà lo spazio. Dato che avrete quello spazio vuoto creato sopra, troverà quello. Dopo di ciò vi chiederà se ha trovato lo spazio giusto. Ci penserà lui a partizionarselo come vuole. Dopo ci sarà la creazione del primo utente. Come vi ho già detto.... andatevi a leggere perché gli utenti nell'altra guida. Ogni utente avrà un login (il nome) e una password. Vi sarà poi chiesta la password del superuser. Parte critica è la scelta dell'installazione: se scegliete standard vi occuperà circa 700 MB con 250 programmi circa. Io vi consiglio questa. Se poi vi serve un programma in particolare, andatelo a prendere dopo col comando yast. Dopo di che vi chiederà un consenso. Poi sarà il tempo di dare il consenso sulla visualizzazione grafica. Questo sarà fatto dal programma xfine. Se tutto andrà bene non vi farà domande sul monitor, altrimenti verrete tartassati di domande varie. Mediamente non succede. Sappiate che spesso però, anche se il programma sta zitto, poi è possibile vi dia problemi di grafica. Nulla di che. Se potete visualizzare più di 640x480 dovrete farlo a mano. Vedete come nell'altra guida.  

Finito!

Ora il computer copierà tutto e poi si ravvierà.

Il resto a voi...

Corel Linux

Partiamo subito con questa versione. Innanzi tutto questa versione ha delle specifiche richieste.  

- 24 MB di RAM (e va lento!) anche se meglio con 64 MB.

- 500 MB di spazio (la massima installazione non supera i 700 MB)

Dovrebbe essere già partita l'installazione (qui è da ricordare che l'immagine da copiare sul dischetto è boot1440.img). E' grafica. Dopo le prime schermate di presentazione vi chiederà di creare un utente. Dovrete farlo. Questo fa capire che non si deve andare come root! Dopo sarà chiesto il tipo di installazione: Desktop raccomandata e avanzata. Se scegliete Desktop vi permetterà di creare partizioni in modo semplice o addirittura di rilevarle automaticamente. Se volete avanzata fate pure. Dovrete poi editare la tabella e crearvi le partizioni. LE partizioni sono come quelle per la slackware. Supponiamo di fare la semplice, noi che abbiamo lo spazio libero, avremo già trovato quello per linux. Non dovremo dare nulla. Dopo di che vi sarà chiesto il tipo di installazione (solo se avrete fatto l'avanzato). Vi sarà chiesto quali pacchetti volete. Non c'è paragoni con le altre versioni. Qui è tutto ridotto all'osso. Il LILO è configurato automaticamente. Quindi c'è poco da fare. L'installazione è finita! Si ravvia il computer e l'avvio sarà fatto. Sarà un po' più lungo del normale... pazienza. Dopo si velocizzerà. Effettivamente è tanto bella graficamente, ma come contenuti... scarseggia. Questa versione è fatta per i Windows dipendenti. Non c'è confronto con le altre versioni.  

FINE!

RedHat 6.1

Inserito il dischetto o fatto il boot da CD la prima schermata vi mette subito nel bivio. Come installare. Dovrete schiaccare enter e basta. Non esiste esperti, non volete il testo. Quindi vada per la grafica!

Prima domanda: la lingua (io vi raccomando sempre il cirillico!)

Seconda: la tastiera (mettete uno standard it2.map o un it.map che corrisponde a GENERIC 101 TASTI)

Terza: mouse. Se ve l'ha riconosciuto, andate tranquillamente con un generico. Non vi tocca che scegliere il numero dei tasti del mouse. Il modo migliore per risolvere questo bivio è:  

1 Fermarsi

2 Respirare tranquillamente

3 Contare i tasti del mouse vostro

4 Mettere l'opzione giusta (2 o 3? Sembra facile ma...)

Incomincia qui l'installazione.

Dovrete scegliere se fare un aggiornamento, una installazione ex-novo. Fate

ovviamente questa seconda.  Qui ci sono altre possibilità:

- Gnome Workstation

- KDE workstation

- Server

- Custom

KDE e Gnome sapete cosa sono se avete letto la mia guida.

Server mi permette di installare sul vostro computer un server di rete.

Custom scegliete pacchetti singoli.  

Io vi consiglio una delle prime 2. In particolare io ho scelto la seconda.

Preferisco il KDE, è un problema?  

Fate comunque un salto nella zona Custom per vedere un po' come butta. Vedere i vari pacchetti che poi potrete aggiungere.  

Partizioni!

Nella parte superiore vedere quelle che ci sono già (HDA1). Nella seconda parte vi permette di crearvele. Dovrete aggiungere:

- una partizione SWAP del doppio della vostra RAM

- una Native Linux (o solo Linux) di 10 o meno MB da "montare" nella directory /boot (è tra l'elenco)

- Una Native Linux da mondare in / dello spazio di, quanto ve ne rimane!

Lasciate stare il pulsante Grow to fill... quel che è!  

Dopo questa parte vi tocca la formattazione e poi la configurazione di LILO. Questa è tutta vostra. Potete selezionare se in MBR o su partizione (meglio MBR!). Lasciate stare i parametri del Kernel e cose simili. Selezionate se volete un avvio da Windows e da linux assieme entrambe le partizioni. Poi andate avanti. La visualizzazione del tipo di rete non toccatela e premete avanti. Il fuso orario (guarda... tante lucine!) e poi l'account dei vari utenti. In questa parte dovrete mettere la password di root e il login dei vari utenti. La pagina sulla autenticazione non vi tocca. Lasciate stare e andate avanti. Se avete fatto una installazione da Custom ora vi tocca scegliere i pacchetti (e semplice, non vi preoccupate!). Selezionate ciò che volete. Poi c'è la configurazione di X. Se vi parte l'autoconfigurazione siete a posto. Se non funge, fate il manuale e provate. Nel manuale vi chiede la grafica vostra. Provate a fare un test. Se il test funziona siete OK altrimenti dovrete farlo da promt come spiegato nella prima guida.

Poi installa!

Finito questo, si riavvia e tutto funzionerà!  

Mandrake 7

Poco da dire, incominciamo!

La prima schermata è uguale a RedHat. Premete Enter e, via!

Selezionate la lingua.

Poi dovrete selezionare il tipo di installazione. Dato che non sapete fate raccomandata. E' più bella però personalizzata. La domanda dopo sarà se volete istallare o aggiornare. Noi installiamo! Partizionamento del HD.  Vedrete su una barra quello libero e quello occupato.  

Dovrete crearne 3:  

- / tutto il resto

- Swap sempre il doppio della vostra RAM

- /boot 10 MB

Vi consiglio anche questo ordine preciso! Vedrete subito che è relativamente semplice. Non vi preoccupate se fate errori. Potete sempre fare un passo indietro! Tutto si può rimediare. Premuto Fatto vi chiederà se volete modificare la tabella e quindi lo farà. Dopo di che vi chiederà il fuso orario, la stampante locale (ce ne un grosso elenco!). E' importante la stampante che deve essere locale! Il filesystem della stampante va bene quello già impostato /dev/lp0. Le domande dopo saranno il tipo di carta, ecc.. Potete fare pure una stampa di prova. Se tutto funziona è fatta. Importante da dire che non è fondamentale che riesca bene la stampa da prompt. Se lavorate in grafica quella non la farete mai. E' però necessario che venga bene la seconda. Selezionate poi gli utenti. Fatevi o no un disco di boot. Voi fatelo, mettetelo via, e magari non lo userete mai! Poi verrà configurato LILO. Tutto è semplice e intuitivo. Guardate se l'elenco va bene. * indica la predefinita. Poi il monitor e la scheda video. Se non c'è in elenco il vostro monitor, potete fare uno standard SVGA indicando la massima visualizzazione possibile. Verrà poi testata. Se si dovesse bloccare fate CTRL+ALT+DEL(qello sopra l'enter) e vedrete che nulla e perso. Questo comando potete usarlo molto spesso. Linux non si blocca mai, qualche operazione può far casini, ma si può bloccare solo quella senza riavviare il computer.  

Finito di installare!

Per Mandrake ricordate che esiste un supporto apposito per la configurazione.

QUesto si chiama DrakeConf.  Con questo potete fare tutto!

FINITO!

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